[Newsletter - N.101] - Ordine degli ingegneri della provincia di Teramo

Convegno "DLGS 192/05 e certificazione energetica degli edifici aspetti procedurali e tecnici"

Siete invitati a partecipare al convegno in oggetto che si terrà il 2 dicembre 2010 c/o la Sala Convegni del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Teramo in Via Gammarana 6/8. Si allega la locandina con il programma.

Corso di approfondimento su analisi non lineare di strutture in cemento armato

Sono ancora disponibili dei posti per il corso in oggetto. In allegato il programma, disponibile anche sul sito nello spazio “corsi ed eventi” dal quale fare l’iscrizione on-line. L'iscrizione dovrà essere perfezionata mediante il versamento di € 150,00 da effettuare entro il 29/11/2010 tramite bollettino postale su c/c postale n°11476645 o tramite bonifico bancario coordinate IBAN IT07Z0606015397CC0440012905, intestati entrambi all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Teramo.

Concessionario Antonio Di Ferdinando – Teramo - offerta Autovetture - Toyota HSD

L’azienda offre da tempo nel mercato vetture con tecnologia ibrida HSD. Tale tecnologia, fino ad oggi disponibile su un unico modello è stato offerto per la prima volta su vetture di volume. In occasione della presentazione della Auris HSD, la concessionaria di Teramo Di Ferdinando ha strutturato un’offerta economica per tipologie di clienti più sensibili all’utilizzo di questa tecnologia.

Offerta di lavoro

Importante Consorzio Stabile di imprese operante nel settore dei lavori pubblici e privati con sede in provincia di Teramo, ricerca e seleziona le seguenti figure professionali da inserire nel proprio organico: - 1 ingegnere civile/edile con esperienza di progettazione, direzione lavori e sicurezza, specializzato nell'acquisizione e gestione di lavori pubblici, opere civili e restauri; - 1 geometra con esperienza nel settore della gestione di cantiere, sicurezza, contabilità. Le domande di partecipazione alla selezione dovranno essere trasmesse entro e non oltre il 05.12.2010 al seguente indirizzo di posta elettronica: avvocato.lucagentile@tiscali.it  indicando come oggetto "SELEZIONE CONSORZIO".  

Incentivi ai tecnici PA: è legge il ripristino al 2%

Pubblicata sulla G.U. n. 262 del 09/11/2010 la L. 183/2010, recante «Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l'impiego, di incentivi all'occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro». Si tratta di un provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica per gli anni 2009-2013, cosiddetto «Collegato lavoro», già approvato nel mese di gennaio 2010 ma successivamente rinviato alle Camere per un nuovo esame da parte del presidente della Repubblica, Il provvedimento, all'articolo 35, comma 3, abroga il comma 7-bis dell'art. 61 della L. 133/2008, introdotto dal comma 4-sexies dell'art. 18 della L. 2/2009. Viene in tal modo ripristinato nella misura del 2% l'incentivo destinato dall'articolo 92, comma 5, del D. Leg.vo 163/2006 ai tecnici interni alla pubblica amministrazione ed in particolare da ripartire tra il responsabile del procedimento e gli incaricati della redazione del progetto, del piano della sicurezza, della direzione dei lavori, del collaudo, nonché tra i loro collaboratori.

Decorrenza delle norme sul ripristino dell'incentivo

Con due distinte pronunce la Corte dei Conti aveva a suo tempo fornito parere in merito all'applicazione della riduzione degli incentivi in questione, avanzati da amministrazioni comunali alla luce del susseguirsi di norme di legge sull'argomento. In particolare la Corte, partendo dall'assunto che il divieto di retroattività della legge costituisce un principio generale dell'ordinamento ribadito dalla giurisprudenza costituzionale, aveva ritenuto che la riduzione dovesse valere solamente per prestazioni affidate dopo il 01/01/2009, data di entrata in vigore della norma che ne disponeva appunto la riduzione del 2% allo 0,5%. Parere di segno contrario era stato invece rilasciato dalla Ragioneria generale dello Stato, la quale riteneva che la disposizione che limitava il tetto agli incentivi avesse efficacia retroattiva, estendendosi quindi a tutte le prestazioni non ancora liquidate. Detta interpretazione risultava ovviamente inaccettabile, attesa l'evidente criticità del disposto normativo del codice civile. Dovendo peraltro applicare il principio della non retroattività anche al caso di aumento degli incentivi, è molto probabile che gli incarichi affidati prima dell'entrata in vigore del Collegato lavoro, al momento non nota in quanto ancora in attesa di pubblicazione in GU, continueranno ad essere pagati allo 0,5%, a maggior ragione in virtù del fatto che molto probabilmente la spesa impegnata dagli enti pubblici sia stata calibrata in funzione di detta percentuale.

Tracciabilità dei flussi finanziari negli appalti pubblici

Il Consiglio dei Ministri del 05/11/2010 ha approvato un D.L. recante misure urgenti in materia di sicurezza e contenente anche interventi sulla tracciabilità dei flussi finanziari negli appalti pubblici, in particolare con l'obiettivo di fornire disposizioni interpretative, attuative e di chiarimento del «Piano straordinario contro le mafie» approvato con la L. 136/2010. Attestazione di congruità della manodopera nel DURC

Attestazione di congruità della manodopera nel DURC

Al via da gennaio la sperimentazione per tutti i lavori pubblici e per i lavori privati al di sopra di 70.000 Euro. Il sistema sarà a regime nel 2012.

Validità trimestrale del DURC negli appalti pubblici

Durata del DURC: la nuova interpretazione fornita dall'Autorità e la presa d'atto del ministero Il Ministero del lavoro (Circ. Min. Lavoro e Politiche Sociali 8 ottobre 2010, n. 35 ) prende atto in una recente circolare del nuovo orientamento dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici, secondo il quale il DURC, nell’ambito degli appalti pubblici, ha validità trimestrale. DURC - Determinazione ACVP n. 1/2010.

Fascicolo fabbricato: sentenza della Corte Costituzionale

La Corte Costituzionale giudica inammissibile il ricorso del Governo contro la legge regionale della Campania.

Autorizzazione ai laboratori per prove sui materiali

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 257 del 03/11/2010 sono state pubblicate tre Circolari del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dell'08/09/2010, nn. 7617, 7618, e 7619, recanti i nuovi criteri per il rilascio dell'autorizzazione ai laboratori per l'esecuzione e certificazione di prove sui materiali da costruzione, indagini e prove geotecniche previsti dal Codice dell'Edilizia, D.P.R. 380/2001.

Parcheggi interrati fuori dalla fascia di rispetto cimiteriale

Il Consiglio di Stato ha ribadito il divieto assoluto di edificare all'interno della fascia di rispetto cimiteriale.